Sono i Giulia Dovrà Dormire, la next big thing dell’elettroindie-shoegaze italiano: Mono (Vox, Guitar), Alby (Sinths,CDJ), Ale (Bass), Damy (Piano). I Giulia Dovrà Dormire sono alfieri di un sound definibile come ITALIAN SPAZZCORE: Nintendo synths, chitarre distorte, e un’inclinazione naturale e involontaria al ritornello urlante e dadaista…
Gioia di ogni selecter radiofonico, questo efebico ibrido indiesnob muove i suoi passi fra il culto dei Midori, l’agiografia satirica dei primi Boredoms e l’elegante estetica jazzcore dei Melt-Banana di Cell-Scape, dirigendosi con decisione verso le turbolenze stilistiche derivanti dalle riconsiderazioni dei gruppi anni 80 elaborate da Beastie Boys, Pixies, Big Black.
Anticonformisti già dalla grammatica idiosincratica che interpreta le “K” al posto delle “C” a causa di abitudini internettiane pre 2002 (“kome era bello kuando ness skriveva kome me”, spiega Alby…), sono portatori di slogan Cioraneschi e Goichiani altamente depressivi se diffusi radiofonicamente… Benché giovanissimi hanno alle spalle una intensa attività live.
Finalisti di ROCK TARGATO CARINI , SANTORSO ROCK FESTIVAL e VILLA GUARDIA WAVE, sono protagonisti di livesets in grado di saziare le voglie degli amanti del grindcore più aggressivo e degli adepti del weirdcore di ultima generazione. I Giulia Dovrà Dormire hanno, senza cercarla, la miscela giusta per esaltare sia le moltitudini di teenagers ammalati di videogames e filosofia, che gli avanguardisti ricercatori delle sonorità snob Lynchiane.